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Il mio amico Maslow





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Sembra quasi impossibile a raccontarlo, ma una lezione di Organizzazione Aziendale tenuta dalla professoressa Teresa Tardia e l'esame di Economia e Gestione delle Imprese sostenuto con la professoressa Sabrina Bonomi, hanno creato uno spazio nella mia mente che sembrava inedificabile.
Amo ricordare queste due insegnanti perché hanno saputo dare un valore e un cambiamento al mio approccio alla vita, ai miei obiettivi, ai miei desideri. Talvolta mi piace immaginarle come delle Shamane. Nella realtà, però, rimangono le mie adorate insegnanti.
Conoscevo le teorie di Maslow da tantissimo tempo, ma in modo superficiale e accademico. Da quelle lezioni ho approfondito la figura di questo psicologo statunitense. Il perché di questa mia scelta non ve lo so spiegare. Molte volte bisogna accettare che i perché rimangono senza spiegazione.
Chi era Maslow?
Non vi darò la sua biografia, le opere e tutti i suoi passaggi accademici, in questo scritto vi darò la mia idea di quello che ha rappresentato e rappresenta  per me questo studioso.
In questo primo approccio vi basti sapere che Maslow fu il primo Psicologo ad occuparsi dello studio degli individui sani.
Fu colui che disse:<<Freud ci ha offerto la parte malata della psicologia e ora dobbiamo completare la psicologia con la metà sana>>. E continuava in estrema sintesi dicendo:<< l'autorealizzazione consente all'individuo di diventare ciò che è capace di diventare, attuando le proprie migliori capacità>>.
A presto
Selina 










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